E' notizia di qualche giorno fa la morte di un neonato gettato da una madre sciagurata in un cassonetto dell'immondizia.
Non è la prima volta, purtroppo storie simili ogni tanto si ripetono. Questa volta ha fatto scalpore che la donna fosse italiana, spesso sono donne straniere.
Quello che sicuramente le accomuna è l'ignoranza dell'esistenza di una legge che avrebbe permesso loro di partorire in anonimato in qualsiasi ospedale, mettendo al mondo il neonato senza alcun obbligo a riconoscerlo.
Una legge molto importante che tutela sia il bambino che la madre (in caso di emorragie o complicazioni, le verrebbero prestate tutte le cure), della cui esistenza forse se ne parla molto poco.
Sarebbe quindi auspicabile l'ideazione di una campagna sociale dello Stato per sensibilizzare i cittadini su questo tema o rispolverarne una di qualche anno fa (2005).
di Livia Ruggeri
Consulente di Comunicazione
Grafica e Web Designer